Padre Pancrazio Landini, Frate Cappuccino e Missionario
Viene menzionato come una persona chiave nel percorso artistico di Carmela Adani, in particolare nel suo avvicinamento all’ambiente artistico fiorentino. Infatti, fu proprio lui, insieme al maestro Professore d’Arte Francesco Sologni, a preparare il suo ingresso nella scena artistica di Firenze nel 1920.
Padre Pancrazio Landini è stato una figura di spicco nel panorama religioso e sociale fiorentino dei primi del Novecento. Frate Cappuccino e Missionario (appartenente all’Ordine dei Frati Minori) era figlio di contadini degli orti intorno a Firenze, nel rione di Legnaia (un piccolo quartiere posto tra il centro della città di Firenze e il comune limitrofo di Scandicci), nel 1903 riunì gli agricoltori locali per promuovere la cooperazione e migliorare le condizioni di lavoro nei campi. Questo impegno portò alla nascita dell’Unione Professionale Cattolica di Legnaia, che successivamente divenne la Cooperativa Agricola di Legnaia.
La cooperativa, fondata ufficialmente tra il 1907 e il 1912, aveva l’obiettivo di fornire mutua assistenza tra contadini e operai, migliorando le condizioni economiche e sociali della comunità fiorentina locale. Padre Pancrazio era noto per le sue prediche coinvolgenti, che attiravano numerosi fedeli, e per la sua capacità di aggregare e ispirare la comunità, caratteristiche che lo resero, agli occhi di Carmela Adani, il soggetto perfetto a cui dedicare una scultura in ricordo e in onore delle sue varie opere di bene.
Ultimo aggiornamento
5 Aprile 2025, 16:38