La Circoncisione di Gesù
Fino al 1972 il modenese Francesco Madonnina (1561- 1591) era considerato un “pittore senza quadri”.
Fino al 1972 il modenese Francesco Madonnina (1561- 1591) era considerato un “pittore senza quadri”.
Questo piccolo – ma solo per dimensioni – capolavoro correggesco raffigurante Sant’Agata era arrivato a Senigallia nella seconda metà dell’Ottocento, portato in dono da un gentiluomo inglese al celebre medico Angelo Zotti (Imola 1833 – Senigallia 1884), luminare che gli salvò la vita.
La Sacra Famiglia con San Giovannino è ritenuta da D.
Il dipinto deriva da una composizione di Tiziano, nota in varie versioni.
L’originale correggesco, noto fin dal 1587 nella Guardaroba di Ranuccio Farnese a Parma come un ritratto della Madona in habito di Cingana di mano del Correggio, incornisato di noce et cortina di cendale verde”, ha avuto una notevole fortuna fin dai primi tempi.
Secondo la tradizione, avallata per gran parte del ‘ 900 dalla storio¬grafia locale, il dipinto avrebbe fatto parte delle collezioni dei conti di Correggio, andate disperse dopo la caduta del principe Siro (1634).